Chi siamo

Bios – Biocentric Project Asd

Il Progetto Scuola Biocentrica – Asilo nel bosco, scuola primaria e secondaria di primo grado, è attivo da ottobre 2021 a Cardano al Campo (VA).

E’ una scuola parentale in natura che incarna i principi metodologici e didattici della pedagogia Biocentrica, proposta dallo scienziato Rolando Toro Araneda (Concepción 19 aprile 1924 – Santiago del Cile 16 febbraio 2010).

Il curricolo di questa scuola recepisce il progetto pedagogico-didattico sviluppato da un gruppo di esperti appartenenti a Scuolatoro Unipib, Ente di formazione e ricerca, fondato dall’autore del modello pedagogico Biocentrico, lo scienziato Rolando Toro Araneda (Concepción 19 aprile 1924 – Santiago del Cile 16 febbraio 2010).

I bambini

La scuola Biocentrica accoglie l’asilo nel bosco (2-6 anni), la scuola primaria (6-11 anni) e (dal 2023) e secondaria di primo grado (11 – 14 anni).

L’approccio pedagogico

La Scuola Biocentrica propone un percorso formativo finalizzato a sviluppare nei bambini il potenziale umano e il benessere globale a partire dal rinforzo degli impulsi biologici di connessione con la vita.

L’immagine di uomo proposta dall’Educazione Biocentrica è quella dell’uomo relazionale, l’uomo ecologico, l’uomo cosmico. L’educazione Biocentrica affonda le radici nel Paradigma Biocentrico, un modello di sviluppo umano, sociale, educativo e scientifico che pone la vita al centro di ogni interesse, quale principale fattore evolutivo a fondamenta di una ‘cultura della vita e della sostenibilità.

L’Educazione Biocentrica riconosce l’affettività quale fattore centrale dello sviluppo armonico del bambino: il bisogno naturale di stabilire legami profondi e sviluppare modalità comunicative affettive permette di sensibilizzarsi alla propria vita emotiva e al proprio universo interiore.

L’intelligenza affettiva, intimamente correlata allo sviluppo delle funzionalità regolatorie delle emozioni, riveste un ruolo centrale nella formazione delle strutture percettive, sensoriali ed elaborative alla base dell’apprendimento integrato e del pieno benessere. Stimolare l’affettività nel bambino risulta fondamentale ai fini dello sviluppo di una sana identità e vita emotiva, intimamente correlate alla maturazione dei circuiti neuronali alla base del fisiologico ‘cross-talking’ tra cervello e sistemi biologici e delle funzioni percettivo-sensoriali alla base dell’apprendimento e delle funzioni cerebrali superiori. L’intelligenza affettiva nutre l’impulso vitale e il piacere della scoperta alla base dei processi elaborativi e si sviluppa in un contesto affettivamente integrato, in cui sentirsi accolti incondizionatamente.

L’Educazione Biocentrica si basa sulla concezione dell’esperienza del vivere come processo di apprendimento ed espressione del potenziale umano. Gli aspetti qualificanti un contesto di apprendimento alla vita rivelano la necessità di integrarvi nuovi assunti metodologico-didattici che mirino a favorire lo sviluppo armonico e integrale e delle specifiche potenzialità del bambino, radicate nell’istinto affettivo.

Ciò si traduce nell’incorporare nuovi contenuti programmatici alla pratica educativa e didattica, che permettano di far vivere al bambino la propria autenticità, che valorizzino il suo sentire e i suoi desideri e bisogni, la sua unicità e originalità.

Come confermato da molti apporti delle scienze biologiche, psicologiche e pedagogiche, la scuola dovrebbe favorire lo sviluppo armonico delle potenzialità del bambino, nutrendo i bisogni affettivi ed emotivi dei bambini veicolati dalla socializzazione (istinto gregario). Dovrebbe integrare la corporeità all’esperienza della conoscenza, nutrire i potenziali creativi e i linguaggi dell’arte, il movimento e il comportamento vitale.

Le proposte didattiche del includono attività all’aperto che stimolano la curiosità, la sensorialità, l’esplorazione, l’espressione di sé e la socializzazione contribuiscono a coltivare l’entusiasmo della scoperta, l’allegria della conoscenza. Stimolano la connessione con la natura, l’ecologia profonda e la sostenibilità, la creatività, la musica e i linguaggi dell’arte.

Perché ci piace il Comitato Nazionale

Nel comitato promotore per l’educazione in Natura troviamo un contesto accogliente di amici impegnati a promuovere un modello educativo di inestimabile valore per lo sviluppo di una comunità umana florida e ‘connessa con la vita’ e le sue istanze evolutive.

I raduni rappresentano un’importante occasione per conoscere, condividere esperienze, supportarsi vicendevolmente, crescere come comunità educante allargata.

Alcune foto della nostra realtà: